TERAMO – L’emergenza neve è passata, ma alcune criticità resistono, nonostante la grande mole di impegno, uomini e mezzi messi in campo. Questa mattina i mezzi della Provincia – in qualche caso diretti ancora sul campo dall’assessore provinciale alla viabilità Elicio Romandini (nella foto) – hanno liberato il piazzale dell’Arpa a Controguerra e alle 6 è stato possibile ripristinare il traffico dei bus. Alcuni problemi alla rete viaria interna si registramo in qualche zona della Val Vibrata e a Isola del Gran Sasso, dove si stanno rimuovendo gli accumuli, creando dei veri e propri varchi nei muri di meve che in alcuni punti raggiungono anche i tre metri di altezza. Su tutte le strade è garantito il transito, con cautela, con macchine attrezzate con pneumatici da neve e, in alcuni casi, con catene montate, ad eccezione delle seguenti strade: provinciale 34/d di Collemesole (Arsita) – qui l’interruzione provoca l’isolamento dell’abitato della frazione di Collemesol, ma la riapertura è prevista in serata -; provinciale 50/b di Colleacaruno (Teramo) nel trattto da Castagneto a Collecaruno; provincia 43/a tra Fano Adriano e Intermesoli, 1/f Bonifica del Tronto, allacciamento per Torano.
Sul fronte della riapertura delle scuole, il Comune di Atri ha reso noto di aver prolungato la chiusura anche a mercoledì 15 compreso, mentre gli istituti scolastici resteranno chiusi anche domani a Giulianova.
Il Comune di Pineto ha dichiarato lo stato di emergenza, dopo l’ingente sforzo, logistico ed economico, messo in campo per affrontare l’emergenza maltempo: «Una situazione – ha commentato il sindaco Luciano Monticelli – che ha ovviamente compromesso i bilanci delle nostre casse comunali e di quelli delle aziende che ci hanno dato una mano, senza contare i danni che interessano le abitazioni dei cittadini. Ringrazio per l’impegno profuso da tutti, ma lo stato di emergenza è una conseguenza inevitabile».
A Silvi è stata ripristinata la viabilità su tutta la statale Adriatica, mentre sul lungomare in giornata verranno terminati i lavori di intervento per liberare gli ultimi tratti di strada ancora occupati da alberi caduti e neve. Hanno lavorato ininterrottamente le 6 ditte impegnate nei lavori di ripristino della viabilità, che grazie ad un intervento coordinato assieme a forze dell’ordine, agli operatori delle Protezione Civile, dei Vigili Urbani e comunali, hanno fronteggiato in tempi record questa ondata di mal tempo che ha investito il paese nei scorsi giorni. Le scuole a Silvi resteranno chiuse fino a giovedì 16 febbraio in via precauzionale, per permettere il controllo della stabilità dei tetti e per verificare il funzionamento dei quadri elettrici.